soglia di attenzione

sabato 11 aprile 2009

Amicizie

Ciao Cris,
ho ricevuto il ciddì, che figata, e pure l’immagine sul disco! A dire il vero non è che lo stessi aspettando da quando mi hai detto che me l’avresti mandato, no, ma va, non è mica che tutte le mattine e tutte le sere da un mese a ‘sta parte, quando uscivo o rientravo a casa, io guardassi nell’abisso senza fondo della mia echeggiante vuoto cassetta della posta, restando a volte incastrato con la testa come Charlie Brown quando aspetta le valentine, e non è che allora mi allontanassi sconsolato perché la mia giornata già non mi avrebbe offerto nulla di nuovo ma solo la tragica ripetizione dell’uguale, delle abitudini usurate, se uscivo, o un triste ritorno in un freddo monolocale silenzioso perché non avevo voglia di mettere dischi mille volte ascoltati davanti a un freddo piatto di asparagi con la maionese (eh, lo so, ce la metto dappertutto, cazzo vuoi?!), ricevendo così l’ennesima conferma che la vita è dolore, sangue e lacrime, o pessimismo e fastidio, per citare un pensatore contemporaneo, peccato però, è proprio un peccato che non possiamo fare a meno di forgiare senza sosta illusioni che poi verranno puntualmente travolte dall’espresso Milano-Venezia delle 14:27, il quale nemmeno si accorgerà che le ha travolte e proseguirà imperterrito col suo ritardo di 1 h. e 25 minuti, lasciandoci basiti cercando di capire cosa vuol dire basiti, e nel frattempo anche noi adesso siamo in ritardo e ci tocca correre senza pensare a quello che ci è appena successo, alla prospettiva allungata della cassetta delle lettere che cela un fondo oscuro e invisibile, di cui non si vede la fine tanto che viene voglia di inserire la mano nel pertugio (ha ha ha ha ha, pertugio, ma che cazzo di lingua è l’italiano?) se non fosse che abbiamo visto troppi film dell’orrore e chi sarebbe così pazzo da inserire la mano nel pertugio (ha ha ha…) nero senza fondo, eppure una strana forza ci spinge a farlo, abbiamo anche dimenticato la chiavetta e c’è il rischio di rimanere pure incastrati, incastrati con la mano in un buco tenebroso non sappiamo se così vuoto che ci inghiottirà o pieno di chissà cosa che ci inghiottirà, magari è una prova come quella di Dune e solo una vergine illibata può uscirne viva, tu dirai allora ne uscirai vivo, embè che c’è, siamo in molti sai a riservarci per il magico momento della copula post nuziale, ammazzandoci nel frattempo di pornazzi e seghe a cremagliera, e caricandoci di un’ansia da prestazione che neanche Sergeij Bubka nel famoso duello con Tierry Vigneron nella finale dei campionati mondiali di atletica di Roma dell’84, tanto che nella maggior parte dei casi l’eiaculazione avviene in 12 secondi netti lasciando la coppia interdetta e a volte mandando all’aria il matrimonio celebrato con gran dispendio di soldi e sorrisi solo qualche ora prima, ma dov’ero rimasto, ah sì, fermo in stazione perché ho perso il treno per rovistare nel pertugio (…) abitato dalle grida dei mostri della solitudine e dal silenzio squarciato solo dall’eco delle grida dei mostri della solitudine e dal silenzio squarciato solo dall’eco delle grida dei mostri della solitudine e dal silenzio squarciato solo.

Ste

_________________________________________________

Ciao Stè,
che ficata, sono tornato punk per tre giorni! No vabbè e che sono andato a Londra in compagnia di Sim e Michele "Lu Pank!" (con cui ho condiviso buona parte della mia turbolenta adolescenza). Non ti parlerò dei cd (45 giri, 33 giri, spillette, toppe inneggianti ad usi e costumi anarchici) che abbiamo acquistato per non dilungarmi. Ti dirò soltanto che il titolare di "Rough Trade" ci ha consegnato le chiavi della città durante una solenne cerimonia tenutasi in Talbot Street. Al posto delle abituali veline c'erano due indolenti ragazzette in Dr. Martens e calze a rete che sputavano sul pubblico mettendo in bella mostra l'irriverente dito medio.
Se ti comporti bene ti faccio vedere "il filmino".

Spero che il ciddì sia di tuo gradimento vecchio mutandone! Adesso devo mettermi a lavorare però...non è che posso stare qui...insomma hai capito. Hai capito?
Prevedo una nuova compilazione a breve, forse : )

Cris

Nessun commento:

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Alcune delle foto presenti su questo blog sono state reperite in internet: chi ritenesse danneggiati i suoi diritti d'autore puo' contattarmi per chiederne la rimozione.