soglia di attenzione

martedì 4 marzo 2008

No Country for Men (at All)

Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men), di Joel ed Ethan Coen, USA, 2007.

Tornano i fratelli Coen e in gran forma, direi, dopo le ultime commediole leggere. Non è un paese per vecchi si svolge negli anni Ottanta, nella terra di nessuno fra Texas e Messico, dove vige ancora il principio che resse l'accumulazione originaria durante l'epopea del West: la violenza. Grandi attori. Dialoghi meravigliosi. Aspettative frustrate in maniera sistematica. La strana sensazione di vedere un film (quasi) senza colonna sonora. Se ne Il grande Lebowski sul nichilismo si ironizzava, ora non c'è proprio più niente da ridere in questo film cupissimo. Anton Chigurh (Javier Bardem) ammazza con l'indifferenza e l'imprevedibilità del caso. Lo sceriffo Ed Tom Bell (Tommy Lee Jones) guarda al tempo in cui gli è toccato invecchiare con uno sguardo simile a quello con cui Peckinpah osservava la fine della Frontiera. Il male ormai è diventato incomprensibile. Assieme a chi lo commette. Come in Match Point o anche in Sogni e delitti di Woody Allen, alla fine la giustizia non arriva a sanzionare il crimine. Il crimine, ormai, sembra pagare.

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